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Tribe Blog

Puglia: 5 posti da vedere con i bambini per una vacanza tra borghi e natura

Ci siete mai stati in Puglia?
Io ci ho vissuto per poco più di 7 anni. L’ho girata in lungo e in largo. L’ho esplorata a fondo come si fa con i posti che ami davvero e più scopri e più vorresti scoprire, senza stancarti mai.
Eppure ogni volta che ci torno, lei – la Puglia – mi mostra un volto nuovo.
E’ un po’ come se volesse dirmi: non potrai mai stancarti di me; torna un’altra volta. Ho un sacco di cose ancora in serbo per sorprenderti!

E ogni volta che torno e scopro, ritorno e imparo, il mio taccuino di viaggio si riempie sempre più di indirizzi, consigli, suggerimenti, memo e appunti, per ricordarmi di non dimenticare tutti i piccoli e grandi tesori, i posticini, le chicche e le esperienze splendide che questa terra mi regala ogni volta che calpesto i suoi sentieri.

Ma che gusto c’è a sapere tutte queste cose sfiziose se non si condividono poi con gli altri viaggiatori?

Oggi vi suggerisco 5 posti assolutamente da vedere con (ma anche senza!) bambini se – come me – amate i viaggi che entrano nel cuore e nell’anima dei luoghi che state visitando. Questi indirizzi vi regaleranno un’esperienza di viaggio autentica, un mix perfetto tra la splendida natura pugliese, fatta di terra rossa, uliveti e riserve naturali con il mare di cristallo - e quei piccoli borghi gioiello in cui ancora si respira l’atmosfera di una volta, e in cui il tempo è scandito dal ritmo lento e dalla tradizione.

 




Agenda alla mano, iniziamo subito:

Gravina in Puglia (BA)
Siete pronti a catapultarvi indietro nel tempo al cospetto di una cittadina che al primo sguardo lascia a bocca aperta? Gravina in Puglia, nota anche come la “Matera di Puglia” , è stata letteralmente scavata nella roccia. Vicoli strettissimi, abitazioni storiche che hanno attraversato i secoli, una voragine al suo fianco che ha contribuito a darle il nome che porta ancora oggi e che fu abitata, ai tempi del medioevo, a seguito delle invasioni barbariche che distrussero il villaggio. Passeggiando tra i vicoli del centro storico, tra i Rioni Piaggio e Fondovico, soffermatevi a visitare, oltre alla Cattedrale, anche la Chiesa del Purgatorio, una delle cosiddette “chiese della morte”, caratterizzata dalla presenza di teschi e scheletri nel timpano del portale  e che la legano al culto dei defunti. Visitando la gravina invece si possono ammirare le antichissime chiese rupestri e avventurarsi in percorsi suggestivi alla scoperta della città nascosta. L’Associazione Gravina Sotterranea organizza visite guidate molto interessanti. Splendidi anche gli itinerari organizzati all’interno del Parco Nazionale dell’Alta Murgia – 68000 ettari di superficie che include 13 comuni tra la provincia di Bari e BAT -, sia a piedi sotto forma di trekking più o meno difficoltosi, in base alle richieste, sia attraverso percorsi cicloturistici per un’immersione totale nella natura e nei paesaggi caratteristici di questa zona della Puglia. Imperdibile per gli amanti delle vacanze attive!


Martina Franca  e Grottaglie (TA)
Se siete nei pressi di Taranto, non mancate di riservare una tappa a Martina Franca, caratteristica cittadina nel mezzo della Valle d’Itria. Attraverso un percorso che si snoda attraverso il “Ringo”, il vicolo principale che attraversa tutto il centro storico, potrete ammirare le bellissime architetture di Palazzo Ducale, Chiese dalle facciate incantevoli, tra cui la più famosa ed importante è la Basilica di San Martino, potrete inoltre fare acquisti nelle botteghe e  nei negozi di artigianato disseminati lungo il percorso e perdervi nell’intreccio di stretti vicoli gustando un ottimo gelato artigianale, alla ricerca degli scorci più belli ed originali da fotografare: avrete l’imbarazzo della scelta! Anche le campagne disseminate di uliveti, trulli e masserie che circondano la cittadina, sono bellissime da attraversare. Se poi desiderate proseguire la vostra esplorazione, fate sosta per pranzate con una “puccia” tradizionale farcita con “uccelletti” e dedicatevi alla scoperta di Grottaglie la “Città delle Ceramiche”. Iniziate con una visita al Castello Episcopio che ospita il Museo della Ceramica e dopo una passeggiata nel caratteristico centro storico, proseguite verso il Quartiere delle Ceramiche: una concentrazione di botteghe unica nel suo genere, in cui i maestri ceramisti producono ed espongono ceramiche di pregiata qualità famose ed esportate in tutto il mondo. Acquistate un caratteristico “Pumo” o “Pigna”, simbolo portafortuna che viene tradizionalmente esposto sui balconi delle case per tenere lontani gli spiriti maligni.

 

 

Cisternino (BR)
Inserito con tutti i meriti nella lista dei Borghi più belli d’Italia, Cisternino è uno di quei piccoli tesori da scoprire lentamente. Il centro storico è delizioso! Perdetevi tra i suoi stretti vicoli, le tipiche abitazioni basse, bianche con le scalette esterne e i tetti sovrastati da terrazze fiorite. Un suggerimento: andateci nel tardo pomeriggio, quando la temperatura è più fresca e il sole sta tramontando. Fermatevi lì per cena e gustate la tipica “bombetta”, fatta di carne arrostita sul fuoco e imbottita con affettati e formaggi tra cui il capocollo di Martina Franca e il Caciocavallo locale, ottimi, in una delle tante macellerie del centro storico, accompagnata dal tradizionale pane di Laterza e da un Primitivo di Manduria. Da leccarsi i baffi!


Riserva Naturale Le Cesine
Siete pronti per una giornata di immersione totale nella natura? Se viaggiate con i bambini al seguito, la Riserva Naturale Le Cesine, è una zona che dovete assolutamente includere tra le tappe del vostro viaggio in Puglia. Si tratta di una vasta area umida tra le più belle d’Italia per la sua varietà di flora, fauna, il contesto marittimo in cui è inserita e che paesaggisticamente vi lascerà a bocca aperta e l’atmosfera che si respira attraversandola silenziosamente e con rispetto. La riserva, che include anche la litoranea delle dune, una pineta con vegetazione tipica della macchia mediterranea e una zona coltivata, è quasi interamente gestita dal WWF che ne tutela la biodiversità e la protegge dalle invasioni turistiche di massa. Per questo per esplorarla è necessario prenotare una visita guidata che vi porterà attraverso un percorso naturalistico meraviglioso, a scoprire ogni segreto e ogni curiosità del posto. 

 


 


Isola di San Pietro, Isole Cheradi (TA)
Cosa c’è di più bello in una piacevole e calda giornata d’estate, se non godersi un’uscita in barca a vela, direzione Isola di San Pietro – La Bella delle Cheradi? Questo arcipelago, culla di una natura incontaminata e di fondali marini tutti da scoprire, è un luogo incantevole che chi ama il mare e la pace non può perdere. Diverse le proposte che includono l’uscita in barca a vela verso l’Isola di San Pietro, con il tempo per tuffarsi in queste acque incantevoli e godersi il tramonto splendido da questo punto e magari l'aggiunta di un apericena vista mare sul far della sera. In alternativa, se vi trovate a Taranto con i vostri bambini e amate incredibilmente il mare, dedicate qualche ora a una meravigliosa escursione in barca per fare dolphin watching, un’esperienza unica! L’escursione è gestita da Jonian Dolphin Conservation, si svolge su catamarano e parte alle h10.00 e termina alle h15.30 circa con pranzo tipico a bordo.

 



 

 

Nel mio taccuino ci sono ancora un sacco di indirizzi, naturalmente, ma iniziare da queste 5 tappe vi darà già la giusta ispirazione per rispondere alla chiamata della Puglia, e per tornare poi a visitarla insieme ai più piccoli. Perché, come recita il motto, la Puglia è uno stato d’animo e è un attimo che se nell’animo ti entra, non esce più!

 

Raccontato dalla nostra Travel Designer Deborah Croci